Il racconto di una città più volte martoriata ed umiliata che tenta di riscoprire i fasti del passato riproponendo musicalmente la vivace intelligenza dei suoi abitanti…Al Madina riesce a trasferire l’amore per la propria terra, anche con le sue secolari contraddizioni, attraverso i brani del teatro palermitano del ‘900”.
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Al Madina nasce a Palermo nel 2002 da un’idea di Costanza Licata condivisa in seguito da Rosemary Enea, con l’intento di riportare alla luce la musica popolare locale intraprendendo un viaggio musicale che attraversa secoli di storia in segno di pace e augurio di convivenza fra le diverse etnie.
Il nome stesso di Al Madina - che significa “La Medina” ossia “città” - richiama alla mente il passato di Palermo, da sempre crocevia di culture mediterranee.
Al Madina nasce nel 2002 da un’idea di Costanza Licata e dalla tenace volontà di quest’ultima, condivisa successivamente da Rosemary Enea, con l’intento di riportare alla luce la musica popolare, quella che tramanda nel tempo tecniche e suggestioni come quelle del cunto, il racconto orale del musico girovago. Hanno scelto questo nome per il loro gruppo come segno di pace e augurio di convivenza fra le diverse etnie.
Al Madina intraprende un viaggio musicale della memoria, un percorso che attraversa secoli di storia senza lasciarsi contaminare dalle ovvietà del folklore, sottolineando e mantenendo sempre una propria identità emotiva legata ad una espressione fortemente poetica e onirica. Non a caso nel primo album, dal titolo “Palermo… Palermo tu”, presentato nell’Aprile del 2003 al teatro “Al Massimo”, Al Madina sceglie come proprio palinsesto letterario gli scritti di illustri autori palermitani: da Salvo Licata - padre di Costanza - a Franco Scaldati, da Ignazio Buttita a Rosa Balistreri, a Luigi Maria Burruano e Paride Benassai. Nomi e volti che hanno cantato e segnato la storia del teatro siciliano e non solo.
Per la realizzazione dell’album, inoltre, il trio si è avvalso della collaborazione di Ignazio Garsia e del maestro Mario Modestini, compositore e arrangiatore delle melodie; autore della foto di copertina del cd è Daniele Ciprì.
Costanza Licata (voce, mandolino percussioni e violino), e Rosemary Enea (pianoforte, fisarmonica, chitarra e percussioni) sono diplomate al Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo e sono il cuore, l’anima pulsante del gruppo.
Le due musiciste vantano una intensa attività concertistica: hanno suonato per il Teatro Massimo
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